«EuriConv» (l’Istituto) intende esplicitare i valori a cui devono adeguarsi tutti coloro che sono coinvolti e/o intrattengono rapporti di qualsiasi natura con l’Istituto, accettando compiti, responsabilità, regole.
Premessa
«EuriConv» (l’Istituto) intende contribuire ad operare nel mercato competitivo della ricerca in modo trasparente e corretto, libero da pratiche corruttive. Etica e Dignità dell’Essere umano, Competenza e Merito, Libertà e Indipendenza della Scienza e della Ricerca scientifica, Innovazione ed Eccellenza, Internazionalità e Multiculturalità, Diritti e Sostenibilità sono i valori che determinano il modo di porsi ed operare dell’Istituto.
Conformità alle leggi, trasparenza e correttezza gestionale, buona fede, fiducia e cooperazione sono i principi etici cui “l’Istituto” si ispira – e da cui deriva i propri modelli di condotta – al fine di competere efficacemente e lealmente sul mercato della ricerca, accrescere il valore della scienza libera ed indipendente e sviluppare le competenze e la crescita umana e professionale dei ricercatori nei propri contesti di operatività.
Destinatari
Il presente Memorandum Etico è rivolto, in particolare, a: i) coloro che in forma pro-attiva e a titolo gratuito aderiscono o intendano proporsi (“InAzione”, “InConnessione”, “InRicerca”) al progetto «EuriConv» (Visione Missione e Policy), nel perseguimento dell’azione sociale in tutte le varie forme previste statutariamente”; ii) ai soggetti con cui l’Istituto intrattiene rapporti contrattuali, a qualsiasi titolo, anche occasionali e/o soltanto temporanei. D’ora innanzi “Destinatari”.
Comportamenti di stretta osservanza
I comportamenti dei “Destinatari” devono essere ispirati a trasparenza, correttezza e reciproco rispetto.
Nell’ambito delle rispettive competenze, i “Destinatari” sono tenuti a conoscere e osservare le leggi ed i regolamenti vigenti in tutti i Paesi in cui il medesimo opera. Essi sono tenuti ad assumere una condotta improntata a lealtà, rigore e professionalità, onestà, competenza e trasparenza, nell’assoluto rispetto delle leggi e delle normative.
Tutte le attività poste in essere dai “Destinatari” devono essere svolte con dedizione, rigore morale e correttezza gestionale, anche al fine di tutelare l’immagine dell’Istituto.
Risorse umane ed intellettuali
Le risorse umane ed intellettuali sono un elemento indispensabile per l’esistenza dell’Istituto ed un fattore critico per competere con successo sul mercato. L’eticità, il rispetto, la competenza, il merito, l’innovazione, l’eccellenza, l’internazionalità, la multiculturalità, la sostenibilità rientrano pertanto tra le condizioni determinanti per conseguire gli obiettivi dell’Istituto e rappresentano le caratteristiche richieste dall’Istituto ai propri componenti e collaboratori a vario titolo.
L’Istituto si adopera per vietare ogni sorta di discriminazione e, più in generale, per la promozione della dignità, salute, libertà ed uguaglianza nel rispetto delle Direttrici di riferimento (“Dichiarazione Universale delle Nazioni Unite”, le “Convenzioni fondamentali dell’International Labour Organization”e le Linee Guida dell’OCSE, etc.).
Trasparenza – Valorizzazione e sviluppo del merito e delle competenze
L’Istituto agisce nel pieno rispetto dei principi della pari opportunità di inserimento, garantendo un trattamento equo sulla base delle competenze e delle capacità individuali.
Al fine di contribuire allo sviluppo degli obiettivi della ricerca ed assicurare che tali obiettivi siano da tutti perseguiti nel rispetto dei principi etici e dei valori cui l’Istituto si ispira, la Policy è volta a selezionare i proponenti collaboratore secondo i valori e le caratteristiche sopra enunciate.
Nell’ambito della selezione, agisce affinché le risorse ammesse a partecipare alle iniziative dell’Istituto corrispondano ai profili effettivamente necessari agli obiettivi dell’Istituto, evitando favoritismi e agevolazioni di ogni sorta ed ispirando la propria scelta esclusivamente a criteri di onorabilità, merito, valorizzazione delle competenze.
L’Istituto si impegna a creare e mantenere le condizioni necessarie affinché le capacità e le conoscenze di ciascuno possano ulteriormente ampliarsi nel rispetto di tali valori, seguendo una politica basata sul riconoscimento dei meriti e delle pari opportunità, prevedendo specifiche iniziative volte all’accrescimento culturale e scientifico e quindi all’acquisizione di maggiori competenze.
Riservatezza
Tutti i “Destinatari” sono tenuti a mantenere la massima riservatezza – e quindi a non divulgare o richiedere indebitamente notizie – sui documenti, sul know how, sui progetti di ricerca e, in generale, su tutte le informazioni e i dati appresi in occasione del proprio coinvolgimento nelle attività «EuriConv».
In particolare, costituiscono informazioni riservate quelle oggetto di specifiche normative o regolamentazioni in quanto attinenti, ad esempio, alle innovazioni, scoperte e applicazioni scientifiche.
La violazione dei doveri di riservatezza da parte dei "Destinatari" inficia gravemente il rapporto fiduciario con l’Istituto con conseguente interruzione delle relazioni in essere e programmate.
Trattamento dei dati personali
L’utilizzo degli strumenti informatici, informativi e telematici deve essere caratterizzato dal rispetto dei principi di correttezza, tutela della riservatezza e della Privacy e in modo da garantire l’integrità e la genuinità dei sistemi informativi e telematici nonché dei dati trattati, a tutela degli interessi dell’Istituto e dei terzi.
Memorandum Etico delle pubblicazioni
Il codice etico delle pubblicazioni «EuriConv», si basa COPE's Best Practice Guidelines for Journal Editors.
Premesso. I contributi pervenuti saranno valutati secondo criteri basati esclusivamente sull’originalità, chiarezza, rilevanza scientifica e pertinenza del lavoro presentato.
È pienamente garantita la riservatezza del processo di valutazione, così come l’anonimato dei valutatori e degli autori. Parimenti, sarà preservata la riservatezza in caso di eventuali reclami o richiesta di chiarimenti che un autore volesse formulare alla redazione.
Il plagio è severamente vietato e, pertanto, i testi il cui contenuto non sia originale saranno eliminati dal processo di valutazione. È responsabilità degli autori verificare che i frammenti o le idee non originali siano correttamente citati nel testo.
Inviando un contributo per la pubblicazione, gli autori concordano che il loro contenuto è originale e non viola il diritto d’autore. Si deve inoltre garantire che l’opera non sia stata pubblicata (o sottoposta a valutazione) in nessun altro mezzo di diffusione.
In caso di paternità condivisa, deve anche essere giustificato che vi sia un pieno consenso di tutti gli autori interessati.
«EuriConv» fornisce un accesso aperto al suo contenuto.
Premesso quanto sopra, tutti soggetti coinvolti nel processo di pubblicazione (autori, redattori, reviewers, editori) debbono accettare ed approvare per iscritto ( inviandone attestazione a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ) il pieno rispetto dei seguenti criteri etici.
Doveri dei redattori
Decisioni sulla pubblicazione
I redattori di «EuriConv», sono gli unici responsabili della decisione di pubblicare o meno i lavori proposti. I redattori possono consultarsi con i referees per assumere tale decisione.
Correttezza
I redattori valutano i lavori proposti per la pubblicazione in base al loro contenuto senza discriminazioni di razza, genere, orientamento sessuale, religione, origine etnica, cittadinanza, orientamento politico degli autori.
Riservatezza
I redattori e gli altri componenti dello staff si impegnano a non rivelare informazioni sui lavori proposti ad altre persone oltre all’autore, ai referees e all’Istituto.
Conflitto di interessi e divulgazione
I redattori si impegnano a non usare in proprie ricerche i contenuti di una pubblicazione proposta per i tipi di «EuriConv». Senza il consenso scritto dell’autore.
Doveri dei referees
Contributo alla decisione editoriale
La peer-review è una procedura che aiuta i redattori ad assumere decisioni su lavori proposti e consente anche all’autore di migliorare il proprio contributo.
Rispetto dei tempi
Il referee che non si senta adeguato al compito proposto o che sappia di non poter svolgere la lettura nei tempi richiesti è tenuto a comunicarlo tempestivamente ai coordinatori.
Riservatezza
Ogni testo assegnato in lettura deve essere considerato riservato. Pertanto, tali testi non devono essere discussi con altre persone senza esplicita autorizzazione dei redattori.
Oggettività
La peer review deve essere condotta in modo oggettivo. Ogni giudizio personale sull’autore è inopportuno. I referees sono tenuti a motivare adeguatamente i propri giudizi.
Indicazione di testi consultati/utilizzati
I referees si impegnano a indicare con precisione gli estremi bibliografici di opere fondamentali eventualmente trascurate dall’autore. Il referee deve inoltre segnalare ai redattori eventuali somiglianze o sovrapposizioni del testo ricevuto in lettura con altre opere a lui note.
Conflitto di interessi e divulgazione
Informazioni riservate o indicazioni ottenute durante il processo di peer-review devono essere considerate confidenziali e non possono essere usate per finalità personali. I referees sono tenuti a non accettare in lettura contributi per i quali sussiste un conflitto di interessi dovuto a precedenti rapporti di collaborazione o di concorrenza con l’autore e/o con la sua istituzione di appartenenza.
Doveri degli autori
Accesso e conservazione dei dati
Se i redattori lo ritenessero opportuno, gli autori dei contributi dovrebbero rendere disponibili anche le fonti o i dati su cui si basa la ricerca, affinché possano essere conservati per un ragionevole periodo di tempo dopo la pubblicazione ed essere eventualmente resi accessibili.
Originalità e plagio
Gli autori sono tenuti a dichiarare di avere composto un lavoro originale in ogni sua parte e di avere citato tutti i testi utilizzati.
Paternità dell’opera
Va correttamente attribuita la paternità dell’opera e vanno indicati come coautori tutti coloro che abbiano dato un contributo significativo all’ideazione, all’organizzazione, alla realizzazione e alla rielaborazione della ricerca che è alla base della pubblicazione proposta. Se altre persone hanno partecipato in modo significativo ad alcune fasi della ricerca il loro contributo deve essere esplicitamente riconosciuto.
Nel caso di contributi scritti a più mani, l’autore che invia il testo alla rivista è tenuto a dichiarare di avere correttamente indicato i nomi di tutti gli altri coautori, di avere ottenuto la loro approvazione della versione finale del contributo proposto ed acconsentito per la pubblicazione per i tipi di «EuriConv».
Pubblicazioni multiple, ripetitive e/o concorrenti
L’autore non dovrebbe pubblicare scritti che descrivono la stessa ricerca in più di una rivista. Proporre contemporaneamente lo stesso testo a più di una rivista costituisce un comportamento eticamente non corretto e inaccettabile.
Indicazione delle fonti
L’autore deve sempre fornire la corretta indicazione delle fonti e dei contributi menzionati nel contributo proposto.
Conflitto di interessi e divulgazione
Tutti gli autori sono tenuti a dichiarare esplicitamente che non sussistono conflitti di interessi che potrebbero aver condizionato i risultati conseguiti o le interpretazioni proposte. Gli autori devono inoltre indicare gli eventuali enti finanziatori della ricerca e/o del progetto dal quale scaturisce la pubblicazione.
Errori negli scritti pubblicati
Quando un autore individua in un suo scritto un errore o un’inesattezza rilevante, è tenuto a informare tempestivamente i redattori e a fornire loro tutte le informazioni necessarie per segnalare in calce al contributo le doverose correzioni.